Attività di doposcuola per la lingua italiana dello studio (Azione B)
Scheda descrittiva dell'azione B
IN COSA CONSISTE
L’Azione
consiste nell’attivazione di interventi in orario extrascolastico,
rivolti a piccoli gruppi e mirati a supportare i figli degli immigrati
nell’acquisizione o nel rafforzamento della lingua italiana dello studio
e nello svolgimento dei compiti per casa.
SOGGETTI DESTINATARI
Le attività di Studio Assistito Cestim sono pensate per alunni figli
di immigrati della scuola primaria e secondaria di I grado che hanno già
superato le difficoltà della lingua della comunicazione e che si trovano
ad affrontare quelle della lingua dello studio. L’Azione non è
strutturata per poter rispondere ai bisogni degli alunni con disturbi
dell’apprendimento che richiedano competenze didattiche specifiche o
degli alunni che, per insufficienti conoscenze linguistiche, necessitino
di un’attenzione individualizzata. Eventuali eccezioni a questi criteri
dovranno essere adeguatamente motivate e concordate con la Direzione del
Cestim.
CHI SONO I COLLABORATORI DEL CESTIM
L’attività di
Studio Assistito Cestim è condotta da collaboratori del Cestim laureati
in materie umanistiche e linguistiche, orientati all'insegnamento e
formati nella didattica dell'italiano L2 e nell'approccio
interculturale.
I collaboratori possono essere supportati, dove ve
ne siano le condizioni, da volontari adulti, da tirocinanti universitari
o da studenti delle superiori in PCTO.
In accordo con le singole
Direzioni scolastiche, potranno essere avviati progetti di peer tutoring
coinvolgendo gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I
grado a supporto dei compagni iscritti al doposcuola.
TEMPI,
DURATA E MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Lo Studio Assistito Cestim viene
attivato per un minimo di 50 ore di attività didattica in orario
extrascolastico, con una cadenza di 2 incontri a settimana di 2 ore
ciascuno nel periodo ottobre-maggio.
Gli interventi prevedono la
costituzione di gruppi composti mediamente da 5-6 alunni,
preferibilmente omogenei per classe, ciascuno seguito da 1 operatore
Cestim.
N. DI ALUNNI ISCRITTI RICHIESTO PER L’ATTIVAZIONE
Ogni
sede di Studio Assistito Cestim viene attivata con la garanzia di
frequenza di non meno di 10-12 alunni seguiti in 2 gruppi.
CON
QUALE DIDATTICA
Ogni operatore di Studio Assistito Cestim,
coordinandosi con gli insegnanti della scuola, è impegnato a focalizzare
l’attenzione sui bisogni specifici di ciascun alunno in funzione di una
migliore resa scolastica a partire dallo studio delle materie in cui la
padronanza della lingua italiana è di fondamentale importanza. A titolo
esemplificativo, gli alunni non verranno supportati in materie quali le
lingue straniere o il disegno. Lo Studio Assistito Cestim intende
offrire agli alunni uno spazio di socializzazione positiva atto a
favorire l’autonomia organizzativa e, contestualmente, a sostenere il
consolidamento di un corretto metodo di studio.
MODALITÀ DI
ATTIVAZIONE DELL’INTERVENTO
● Il Cestim, generalmente nel mese di
ottobre, invia una comunicazione agli Istituti scolastici con tutte le
indicazioni procedurali e con la modulistica per richiedere l’attività
di Studio Assistito Cestim;
● l’Istituto scolastico che intende
attivare lo Studio Assistito Cestim contatta la Direzione del Cestim per
una verifica preventiva delle condizioni di realizzazione
dell’intervento;
● in presenza di tali condizioni l’Istituto
scolastico contatta e informa le famiglie dell’opportunità formativa,
raccoglie le pre-iscrizioni e inoltra alla Direzione del Cestim la
domanda di attivazione dell’intervento attraverso l’apposita
modulistica;
● il Cestim valuta le richieste pervenute e predispone
gli interventi in stretta collaborazione con l’insegnante Funzione
Strumentale per l’Intercultura. Nel caso in cui le richieste eccedano le
risorse finanziarie a disposizione, verrà effettuata una selezione sulla
base dei seguenti criteri: numero degli alunni figli di immigrati
iscritti nell’Istituto scolastico e loro peso percentuale sul totale
della sua popolazione scolastica; omogeneità per classe e/o per tipo di
bisogni linguistici dei ragazzi iscritti; storia di positiva
collaborazione tra la Direzione scolastica e il Cestim.
● il Cestim
e l’Istituto scolastico si impegnano ad attivare una costante ed
efficace comunicazione sulle attività di Studio Assistito Cestim da
svolgere. In particolare:
a) prima dell’avvio delle attività, si
dovrà tenere un incontro tra insegnanti di classe e collaboratori Cestim
per la presentazione dei bisogni didattici degli alunni iscritti e la
condivisione dei micro-obiettivi didattici da raggiungere;
b) durante
i mesi di Studio Assistito Cestim, collaboratori e insegnanti dovranno
rimanere in contatto tra loro per scambiarsi informazioni sull’andamento
scolastico degli alunni, la loro frequenza alle attività previste, la
preparazione in vista di verifiche o esami e l’eventuale aggiustamento
dei micro-obiettivi fissati inizialmente.
IMPEGNI DI SINERGIA
CESTIM-SCUOLA
La Direzione dell’Istituto scolastico che intende
fruire dell’Azione garantisce:
a) la collaborazione del docente
Funzione Strumentale per l’Intercultura e degli insegnanti di classe
coinvolti durante tutte le fasi dello Studio Assistito Cestim,
dall’avvio al monitoraggio in itinere, alla fase finale di valutazione
del percorso svolto;
b) la messa a disposizione di tante aule
scolastiche quanti sono i gruppi impegnati nell’attività e la pulizia
quotidiana delle stesse;
c) l’uso di una fotocopiatrice e delle
attrezzature normalmente utilizzate per la didattica (LIM, supporti
audio video ecc..) secondo le regole in vigore nell’Istituto scolastico;
d) servizi igienici e loro pulizia;
e) la copertura assicurativa
degli alunni frequentanti così come previsto per le attività
curricolari.
Il Cestim garantisce:
a) l’organizzazione in toto
delle attività didattiche;
b) la selezione, la nomina e la formazione
dei collaboratori Cestim con i quali stipulerà un contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato e degli eventuali volontari disponibili;
c) la polizza assicurativa di responsabilità civile per i
collaboratori e i volontari coinvolti;
d) la consulenza in itinere di
formatori esperti ai docenti assunti e ai volontari;
e) il
monitoraggio costante delle attività svolte;
f) la documentazione di
tutte le attività didattiche proposte e la restituzione alla scuola di
un report sulle attività stesse e sul percorso svolto da ogni singolo
alunno.
CONTRIBUTO RICHIESTO ALLE FAMIGLIE
Alle famiglie
viene chiesto di contribuire in maniera simbolica ai costi sostenuti. Il
contributo potrà essere compreso fra i 30 e i 60 euro complessivi. La
Direzione scolastica, a fronte di difficoltà economiche di alcuni nuclei
familiari e nel caso in cui non possa provvedere essa stessa in loro
vece, potrà richiedere al Cestim di esonerare la famiglia dal versamento
del contributo.
Modulistica (Azione B)
L'AZIONE DI
PROGETTO E' REALIZZATA CON I FONDI DI
FONDAZIONE SAN ZENO
NELL'A.S. 2022/2023 L'AZIONE E' STATA REALIZZATA ANCHE CON I FONDI DI
OTTO PER MILLE DELLA CHIESA VALDESE
nell'ambito del Progetto "Switch
2"
Fondazione
Migrantes
nell'ambito del Progetto "per una Verona accogliente e
solidale"
Corsi estivi di italiano L2 (Azione C)
Scheda descrittiva dell'azione C
IN COSA CONSISTE
L’Azione consiste nella realizzazione
di laboratori di Italiano L2 durante il periodo delle vacanze
estive. Laboratori finalizzati all’acquisizione e rafforzamento
delle competenze linguistiche di cui necessitano molti bambini e
ragazzi di madrelingua non italiana. Per questi alunni le vacanze
possono rappresentare un’opportunità formativa importante ai fini di
una buona e più rapida integrazione scolastica.
SOGGETTI
DESTINATARI
I Corsi Estivi Cestim sono rivolti ad alunni di
madrelingua non italiana della scuola primaria e della scuola
secondaria di I e di II grado di recente immigrazione, dando la
precedenza agli alunni e studenti che non hanno ancora raggiunto il
livello linguistico A2 del QCER. L’Azione non è strutturata per
poter rispondere ai bisogni degli alunni con disturbi
dell’apprendimento che richiedano competenze didattiche specifiche o
degli alunni che necessitino di un’attenzione individualizzata.
Eventuali eccezioni a questi criteri dovranno essere adeguatamente
motivate e concordate con la Direzione del Cestim.
CHI SONO I
COLLABORATORI DEL CESTIM
I Corsi Estivi sono tenuti da
collaboratori del Cestim laureati in materie umanistiche e
linguistiche, orientati all'insegnamento e formati dal Cestim
stesso. Questi, laddove vi sia la possibilità, potranno essere
affiancati da volontari adulti e studenti delle scuole superiori in
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) pure
appositamente formati dal Cestim.
TEMPI, DURATA E MODALITÀ
ORGANIZZATIVA
I corsi si tengono nel mese di luglio per 4
settimane consecutive ed eventualmente, verificandosene
l’opportunità e la fattibilità, anche nelle 2 settimane di settembre
che precedono l’inizio del nuovo anno scolastico. Le attività
didattiche si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.00
per i bambini e i ragazzi della primaria e della secondaria di I
grado, per un totale di almeno 70 ore di attività didattica, e dalle
8.30 alle 12.30 per gli studenti delle superiori, per un totale di
almeno 80 ore di attività didattica.
N. DI ALUNNI ISCRITTI
RICHIESTO PER L’ATTIVAZIONE
Ogni sede di corso viene attivata
con la garanzia di frequenza di almeno 30 alunni fino a un massimo
di 50. Questi vengono seguiti in piccoli gruppi di 8-10 alunni
ciascuno, formati in base all’età e in relazione alle competenze di
livello linguistico da acquisire (principiante, medio, avanzato).
Verrà impegnato un operatore per ognuno dei gruppi formati. Ogni
anno vengono attivate circa 20 sedi di corso (tra città e provincia)
nei plessi scolastici degli istituti che accolgono la proposta.
CON QUALE DIDATTICA
La stagione estiva richiede l’adozione di
uno stile didattico laboratoriale e la scelta di proposte di lavoro
coinvolgenti non solo dal punto di vista cognitivo ma anche
affettivo, sociale e creativo. Le attività didattiche proposte sono
basate su approcci di tipo comunicativo, ludico e sull’apprendimento
cooperativo. I contenuti e le attività mirano a stimolare la
creatività, far emergere le diverse intelligenze di ciascun alunno,
educare al rispetto delle regole e alla collaborazione per vivere
bene in una comunità, a partire dal gruppo-classe.
L’apprendimento dei contenuti linguistici è coniugato, per tenere
viva la motivazione, con l’approfondimento di un tema di particolare
interesse per i ragazzi, tema che fa da sfondo e da filo conduttore
dell’attività didattica durante l’intero mese di corso. Inoltre,
vengono organizzati all’interno dei percorsi linguistici, quali
buone pratiche di cittadinanza attiva e inclusiva, incontri con
realtà presenti sul territorio che si occupano della valorizzazione
del patrimonio artistico-culturale, della tutela ambientale o della
promozione dello sport e della salute.
MODALITÀ DI
ATTIVAZIONE DELL’INTERVENTO
● Il Cestim, generalmente dopo le
vacanze pasquali, invia una comunicazione alle Direzioni degli
Istituti scolastici con tutte le indicazioni procedurali e con la
modulistica per fare richiesta dei corsi;
● l’Istituto scolastico
che intende attivare i corsi contatta il Cestim per una verifica
preventiva delle condizioni per l’avvio dell’intervento;
●
l’Istituto scolastico contatta e informa le famiglie
dell’opportunità formativa, raccoglie le pre-iscrizioni e inoltra la
domanda di attivazione della sede di corso attraverso la modulistica
predisposta dal Cestim;
● il Cestim valuta le richieste
pervenute e, sussistendo le condizioni previste dal progetto,
predispone l’attivazione degli interventi in stretta collaborazione
con l’insegnante Funzione Strumentale per l’Intercultura.
IMPEGNI DI SINERGIA CESTIM-SCUOLA
La Direzione dell’Istituto
scolastico che intende fruire dell’Azione garantisce:
a) la
collaborazione del docente Funzione Strumentale per l’Intercultura e
degli insegnanti di classe coinvolti durante tutte le fasi dei Corsi
Estivi Cestim, dall’avvio al monitoraggio in itinere, alla fase
finale di valutazione del percorso svolto;
b) l’apertura della
sede di corso (come da normale gestione della sede stessa durante
l’anno scolastico);
c) la messa a disposizione di tante aule
scolastiche quanti sono i gruppi previsti e la pulizia quotidiana
delle stesse;
d) l’utilizzo dell’Aula Magna o di altro spazio
idoneo per l’accoglienza degli iscritti accompagnati dai familiari
il primo giorno di corso e per l’evento finale di consegna degli
attestati;
e) l’uso di una fotocopiatrice e delle attrezzature
normalmente utilizzate per la didattica (LIM, supporti audio video
ecc..) secondo le regole in vigore nell’Istituto scolastico;
f)
servizi igienici, loro pulizia e spazi per il momento di ricreazione
(come da normale gestione degli stessi durante l’anno scolastico);
g) la copertura assicurativa degli alunni frequentanti così come
previsto per le attività curricolari.
Il Cestim garantisce:
a) l’organizzazione in toto delle attività didattiche;
b) la
selezione, la nomina e la formazione del personale docente con il
quale stipulerà un contratto di lavoro subordinato a tempo
determinato;
c) la polizza assicurativa di responsabilità civile
per i collaboratori coinvolti;
d) la consulenza in itinere di
formatori esperti ai docenti assunti;
e) il monitoraggio costante
delle attività svolte;
f) la documentazione di tutte le attività
didattiche proposte e la restituzione alla scuola di un report sulle
attività stesse e sul percorso svolto da ogni singolo alunno.
CONTRIBUTO RICHIESTO ALLE FAMIGLIE
Alle famiglie viene
chiesto di contribuire in maniera simbolica ai costi sostenuti. Il
contributo potrà essere compreso fra i 30 e i 60 euro complessivi.
La Direzione scolastica, a fronte di difficoltà economiche di alcuni
nuclei familiari e nel caso in cui non possa provvedere essa stessa
in loro vece, potrà richiedere al Cestim di esonerare la famiglia
dal versamento del contributo.
L'AZIONE DI PROGETTO E'
REALIZZATA CON I FONDI DI
FONDAZIONE SAN ZENO