Dialogo interreligioso

Siti di approfondimento

OPR Osservatorio sul pluralismo religioso. L’Osservatorio è frutto della collaborazione fra il GRIS - Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa e alcune Università italiane: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Dipartimento di Sociologia - Centro di Ricerca WWELL); Università degli Studi di Bologna (Dipartimento di Scienze dell’Educazione e Dipartimento di Storia Culture Civiltà); Università degli Studi di Enna “Kore” (Facoltà di Scienze dell’Uomo e della Società); Università degli Studi di Firenze (Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo - SAGAS); Università degli Studi di Palermo (Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione); Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Dipartimento di Storia Culture Religioni - Master in Religioni e mediazione culturale). Del gruppo di ricerca fa parte anche l’Osservatorio Pluralismo Religioso di Torino che da diversi anni studia la realtà piemontese.

Religioni. sezione del sito della Fondazione Ismu Iniziative e Studi sulla Multietnicità.

Intercultural Dialogue. Area tematica del sito UNESCO.

Servizio per i rapporti con le confessioni religiose e per le relazioni istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano.

Oasis. Cristiani e musulmani nell'era del meticciato di civiltà. Fondazione nata nel 2004 a Venezia da un’intuizione del Cardinale Angelo Scola, per promuovere la reciproca conoscenza e l’incontro tra il mondo occidentale e quello a maggioranza musulmana.

Reset.doc. Dialogues on civilizations. In particolare la sezione Philosophy and Religion dell'area Dialogue and Culture. "L’associazione culturale internazionale Reset-Dialogues on Civilizations (Reset-DoC), con sede a Roma, promuove il dialogo e la comprensione interculturale attraverso pubblicazioni e incontri pubblici, sia in Italia che a livello internazionale."

Confronti. Mensile di fede politica vita quotidiana, dialogo, ecumenismo, laicità, pluralismo, culture, etica, fedi e culture in dialogo.

Accademia di Studi Interreligiosi I.S.A. (Interreligious Studies Academy). "L’Accademia I.S.A. nasce nel 2007 a Milano da dodici soci fondatori con lo scopo di promuovere iniziative di carattere intellettuale, educativo e pedagogico utili ad una più approfondita conoscenza delle religioni, in particolar modo dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam."

CEM Centro educazione alla Mondialità, Brescia.

CADIR Centro Ambrosiano di Documentazione per le Religioni (Arcidiocesi di Milano). Sito di approfondimento sul dialogo interreligioso e lo studio sulle religioni.

ADEC Associazione dei docenti universitari della disciplina giuridica del fenomeno religioso.

ICLARS International Consortium for Law and Religion Studies.

Progetto IERS Intercultural Education through Religious Studies. Promosso da Università Cà Foscari di Venezia, University of Southern Denmark, Universitat Augsburg University, Oxfam Italia, Grial, con il sostegno della Commissione Europea.

FIDR Forum Internazionale Democrazia e Religioni. Centro Interuniversitario culture, diritti e religioni. "In una prospettiva di collaborazione fra Università, società civile, istituzioni pubbliche e associazioni culturali, il “Fidr - Forum Internazionale Democrazia & Religioni” intende riflettere sul ruolo assunto attualmente dalle religioni nelle democrazie liberali europee e affrontare, in chiave interdisciplinare, i problemi di convivenza propri delle società a elevato tasso di pluralismo etnico-religioso".

OLIR Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose. Contiene dati, informazioni, riflessioni sul diritto e le religioni:

SAE Segretariato Attività Ecumeniche. Associazione interconfessionale di laici impegnati per l'ecumenismo e il dialogo a partire dal dialogo ebraico-cristiano.

Dimensione e speranza, sito con un ampia sezione dedicata all'ecumenismo.

Il dialogo. Periodico di cultura, politica, dialogo interreligioso dell'Irpinia.

Religioni in dialogo, collana di EMI editrice.

Le due facce. Esperienze di dialogo tra cristiani e musulmani, Verona.

Documenti

Frutto di un'ampia ricerca, il volume Quando gli immigrati vogliono pregare, di Maurizio Ambrosini, Samuele Davide Molli e Paolo Naso mostra come si stia rafforzando in Italia un nuovo pluralismo religioso, determinato soprattutto dalle minoranze immigrate. La prima parte pone al centro dell’indagine le attività cultuali e aggregative, i modelli organizzativi e educativi, il ruolo dei ministri di culto, le iniziative solidali, le forme del protagonismo femminile e l’apporto delle «seconde generazioni». La seconda parte analizza in chiave comparativa il ruolo e le funzioni delle comunità di fede nei processi d’integrazione degli immigrati. Sono infine proposte delle policy per valorizzare le energie positive che derivano dal pluralismo religioso degli immigrati, Gennaio 2023.

Immigrati e religioni in Italia. Gli ortodossi superano i musulmani. Nota Ismu del 27 marzo 2018.

Pluralismo religioso degli stranieri in Italia: dati statistici contro i pregiudizi, anticipazione dal dossier Statistico sull’Immigrazione 2017 diffusa da Centro Studi IDOS e Confronti il 6 settembre 2017.

Luoghi comuni, luoghi in comune. Percorsi di dialogo e conoscenza a partire dai luoghi di culto della provincia di Roma, a cura di Carmelo Russo e Francesco Tamburrino per Centro Astalli, Caritas di Roma, Cooperativa Roma Solidarietà. Ricerca realizzata nell'ambito del progetto omonimo co-finanziato da Unione Europea, Fondo Europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi e Ministero dell'Interno, Maggio 2015, 251 p. Vai al documento in archivio Cestim.

The Future of World Religions: Population Growth Projections, 2010-2050, studio cartografico realizzato dal Pew Research Center, Aprile 2015. "The religious profile of the world is rapidly changing, driven primarily by differences in fertility rates and the size of youth populations among the world’s major religions, as well as by people switching faiths. Over the next four decades, Christians will remain the largest religious group, but Islam will grow faster than any other major religion."

Religioni, dialogo, integrazione, vademecum a cura della società Com Nuovi Tempi e di IDOS, 110 p., Giugno 2013. Promosso dalla Direzione Centrale degli affari dei culti, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, Ministero dell’Interno, all’interno del progetto “Promozione del dialogo interreligioso”. Direttore di progetto: Paolo Naso.

Rapport de synthèse relatif aux signes d’appartenance religieuse dans quinze pays de l’Union européenne, MIgration Policy Group, Emmanuelle Bribosia, Isabelle Chopin, Isabelle Rorive, Juillet 2004, 30 p.

Materiali didattici

Incontri. Percorso a schede sul dialogo interreligioso, a cura della Fondazione Centro Astalli onlus, VIII edizione, 2014, 64 p.
Il sussidio propone un itinerario di approfondimento finalizzato a fornire una prima conoscenza delle religioni monoteistiche maggiormente praticate nel mondo e presenti in misura sempre più consistente anche nel nostro paese.

Materiali didattici per il contrasto di pregiudizi e stereotipi riguardanti le religioni, sezione della pagina Cestim dedicata ai Materiali didattici.