Associazione
Casa amica
(Bergamo)
Via
Divisione Julia 8 - 24121 Bergamo
tel.
035236767 fax 035239980
e mail:
casa_amica@libero.it
Contesto
locale
Bergamo
e provincia. Nel territorio della provincia di Bergamo risiedono
attualmente 28.000 immigrati, di cui il 36% donne. Circa 8.200 soggiornano
da più di 5 anni e circa 5.300 da più di 10. L’incremento
dal 1990 è stato molto forte, si è passati da 10.000
a 28.000 presenze. L’immigrazione dall’Africa è la più
rilevante numericamente, mentre quella dall’est Europa è
minore rispetto alla media nazionale. La maggior parte degli immigrati
possiede permesso di soggiorno per lavoro dipendente.
Quando
e come è nata l'esperienza
La nascita
dell’Associazione (15 luglio 1993) è stata promossa dalla
Consulta Provinciale dell’Immigrazione al fine di favorire, attraverso
l’intervento sul tema abitativo, l’inserimento sociale e l’integrazione
di:
Italiani
in situazione di bisogno: ex-tossicodipendenti, ex carcerati e carcerati
agli arresti domiciliari, malati mentali, ragazze madri rifiutate
dalla famiglia
Immigrati
in situazione di bisogno
Immigrati
L’Associazione
fa parte del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, Commissione
Alloggi.
Soggetti
promotori
Consulta
Provinciale dell’Immigrazione.
Soci fondatori
:
Provincia di Bergamo
Comune di Bergamo
Comune di Albino
Comune di Albano S. Alessandro
Comune di Costa Volpino
Comune di Dalmine
Comune di Lovere
Comune di Osio Sotto
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Associazione Burkinabè Lombarda
Associazione Ivoriani a Bergamo
Associazione Senegalesi Bergamaschi
Società Mutuo Soccorso tra Senegalesi a Bergamo
Associazione Costruttori Edili Bergamo
Associazione Diakonia della Caritas Diocesana
Associazione NordSud di Cgil, Cisl, Uil Bergamo
Opera Pia Misericordia Maggiore - Bergamo
|
Soci ordinari:
16 Associazioni
e gruppi di volontariato, tra cui: Associazioni sindacali, Unione
degli Industriali, Confcooperative e Lega delle cooperative, associazioni
imprenditoriali di categoria, gruppi di volontariato, sindacati
degli inquilini
39 persone
fisiche impegnate con Casa Amica a livello di volontariato
Fonti
di finanziamento
Capitale
di costituzione:
domanda
di finanziamento ex legge 39/90: contributo assegnato 1 miliardo
di lire
FRISL (fondo
ristrutturazione immobili per fini sociali – Lombardia) per un totale
di 695 milioni di lire
T.U. 40/98
per un totale di L. 396.000.000
finanziamento
per il progetto "Dare un tetto al bisogno"
con il Contributo della Fondazione Cariplo e la partnership finanziaria
del Comune di Bergamo
Entrate:
canoni di
locazione
rette degli
alloggi in convenzione
contributi
dei soci e di benefattori.
Comune di
Bergamo, Provincia, Associazione Costruttori Edili e Unione Industriali
stanno decidendo per l’erogazione di un finanziamento a fondo perduto
all’ Associazione che copra tutti i costi di gestione della stessa.
Convenzioni:
Banca di
Credito Cooperativo di Treviglio e Geradadda che offre un plafond
rotativo massimo di 1 miliardo di lire da utilizzarsi sotto forma
di mutui ipotecari da concedere all’Associazione o a migranti formalmente
presentati dalla Associazione stessa (i mutui sono regolati al tasso
annuo pari al Prime Rate Abi meno tre punti e mezzo EUROBIBOR 3
mesi diminuito lo spread dello 0.50%)
Tipologia
del personale coinvolto
2 ½ (2 full
time e 1 part-time) a contratto
39 volontari.
Il Consiglio
per statuto non ha retribuzione.
Tipologia
dei servizi offerti
Acquisto
della casa: contratto tra l’inquilino e l’Associazione che è
titolare del mutuo. Quest’ultima stipula un contratto con l’inquilino
per la futura vendita della casa o, in alternativa, per la restituzione
del capitale accumulato nel caso l’inquilino decida di andare via.
Affitto
della casa: l’associazione si presta come garante e tramite
nei confronti del proprietario. E’ un servizio più difficile
e raramente utilizzato. Nel caso in cui l’immobile sia preso in
locazione da Casa Amica il subaffitto viene aumentato dal 3 al 10%.
Per le abitazioni nelle quali Casa Amica ha svolto opere di ristrutturazione
il canone di affitto viene stabilito avendo come riferimento il
pareggio dei costi sostenuti. Per le abitazioni di proprietà
il riferimento è tra il 4% e il 5% del valore di mercato
della casa.
Alloggi
provvisori per singles con disponibilità di circa 20
posti in strutture del Comune e gestite dalla Associazione in cui
l’inquilino paga una retta.
L’assegnazione
delle case avviene secondo i seguenti criteri stabiliti dal regolamento
dell’Associazione:
per gli
italiani e gli immigrati in stato di bisogno la graduatoria
è stilata in base alla data di richiesta dell’alloggio;
per gli
immigrati la graduatoria si basa su criteri di: carico familiare,
presenza di minori o disabili, precarietà dell’alloggio,
lavoro, reddito.
Numero
di utenti che hanno usufruito dei servizi
Dal gennaio
1994 all’aprile 2001:
400 domande
risolte (sia di singoli che di famiglie)
Attualmente
sono disponibili ancora posti per 422 persone.
Modalità
di accesso ai servizi
Per quanto
riguarda gli immigrati lo statuto limita l’accesso ai servizi dell’Associazione
a coloro che hanno un rapporto di lavoro continuativo o un reddito
da lavoro autonomo regolarmente denunciato. Vengono richiesti inoltre
il permesso di soggiorno ed il certificato di residenza in un Comune
della Provincia di Bergamo e/o il rapporto di lavoro con una azienda
della provincia stessa.
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