Siti di approfondimento

European Website on Integration, European Commission. Nuova versione da marzo 2015.

MPG Migration Policy Group. The Migration Policy Group is an independent non-profit think tank, committed to achieving lasting progress towards a more open and inclusive European society.

Mipex Migrant Integration Policy Index. MIPEX is a fully interactive tool and reference guide to assess, compare and improve integration policy. The project is led by the Barcelona Centre for International Affairs (CIDOB), and the Migration Policy Group (MPG).

European Immigration and Asylum Law, sezione del sito Academia.edu. Academia.edu è un sito web per ricercatori dedicato alla condivisione delle pubblicazioni scientifiche.

Paesi dell'Unione Europea

International Migration in Europe. New Trends and New Methods of Analysis, Corrado Bonifazi, Marek Okólski, Jeannette Schoorl, Patrick Simon (edited by), IMISCOE Research, Amsterdam University Press, 2008, 346 p.
Dalla sezione Pubblicazioni IRPPS in full-text del sito dell'Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR

Country Profiles di Focus Migration (2007). Scaricabili dal sito di Focus Migration. Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

“Innovative Concepts for Alternative Migration Policies”, Conference Report on the ICMPD / IMISCOE Workshop, Vienna, 24/25 March 2006, Rapporteurs: Haleh Chahrokh, Radoslaw Stryjewski and Brigitte Suter. Dal sito di IMISCOE

Report sulla migrazione nazionale (2005) dal sito del Migration Policy Group. Si tratta di una serie di 16 country report redatti dal European Migration Dialogue (EMD), una partnership di organizzazioni che si occupano del rispettivo dibattito nazionale e del dibattito europeo in tema di immigrazione ed integrazione . I report trattano i seguenti argomenti: l’immigrazione attuale, l’integrazione, i dibattiti legati alla fuga di cervelli, il processo di policy-making.

"Le politiche migratorie nei paesi mediterranei dell’Unione Europea nell’ultimo quindicennio: dimensione comunitaria e peculiarità nazionali", di Antonella Guarneri, IRPPS-CNR, Working Paper 05/05 (2005)
Dalla sezione Pubblicazioni IRPPS in full-text del sito dell'Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR

"Does Policy Matter? On Governments’ Attempts to Control Unwanted Migration", EI Working Paper 2003 - 02, di Eiko Thielemann. Dal sito dell’European Institute della London School of Economics. Questo articolo spiega perché alcuni stati ricevono un numero maggiore di richiedienti asilo rispetto ad altri Paesi. Un’analisi di 20 Paesi dell’OECD, nel periodo 1985-1999, mostra inoltre che alcune delle principali policy pubbliche sono finalizzate, almeno in parte, a scoraggiare i flussi migratori indesiderati e che i deterrenti burocratici sono spesso risultati inefficaci. Questo paper sostiene che l’efficacia delle policy unilateriali sia negativamente influenzata dai tentativi multilaterali di armonizzare le policy restrittive e dagli sforzi dell’Unione Europea e di altri attori di consolidare le disparità esistenti nella distribuzione dei vincoli posti per il riconoscimento dell’asilo politico

Report Accademici

Immigrants' economic performance across Europe - does immigration policy matter?, Felix Buchel & Joachim Frick, Population Research and Policy Review, 2005.

Fiscal Implications of Immigration: A Net Present Value Calculation, Kjetil Storesletten, The Scandinavian Journal of Economics, Vol. 105, No. 3, Population Dynamics and Macroeconomic Performance 2003

Educated Preferences: Explaining Attitudes toward Immigration in Europe, Jens Hainmueller, Michael J. Hiscox, International Organization, Vol. 61, No. 2 2007

The Effect of Immigration on Wages in Three European Countries, Aslan Zorlu, Joop Hartog, Journal of Population Economics, Vol. 18, No. 1 2005

Polonia, Repubblica Ceca e altri Paesi dell'Est Europeo

"State of the Art of the Migration Research in Poland" di Anna Kicinger, Agnieszka Weinar (ed.), IMISCOE Working Paper No. 19, November 2007. Dal sito di IMISCOE

“Demographic Slump vs. Immigration Policy: the Case of the Czech Republic”, Working Paper 127, Novembre 2005, di Milos Calda dell’Institute of International Studies, Charles University, Repubblica Ceca. Dal sito del The Center for Comparative Immigration Studies della University of California, San Diego. Questo paper descrive il programma di immigrazione lanciato dal governo della Repubblica Ceca nel 2001. Il programma ha la finalità di sperimentare l’implementazione di una policy di immigrazione su larga scala. Uno dei fattori che ha contribuito alla definizione di tale policy è il declino della popolazione ceca nell’ultimo secolo. Il paper fa anche una breve panoramica storica del Paese, dal punto di vista demografico.

“Knocking at the Doors of Fortress Europe: Migration and Border Control in Southern Spain and Eastern Poland”. Working Paper 126 di Stefan Alscher della Humboldt University di Berlino (november 2005). Dal sito del Center for Comparative Immigration Studies, University of California, San Diego. La lotta contro l’immigrazione clandestina è diventato uno degli temi più dibattuti dall’Unione Europea negli ultimi anni. I fatti avvenuti a Ceuta e Melilla nell’ottobre 2005, quando centinaia di migranti disperati provenienti dalla regione del Sub-Sahara hanno cercato di entrare nel territorio europeo scavalcando la frontiera, hanno richiamato ancor più l’attenzione su questo tema, mostrando chiaramente le deficienze delle politiche europee di immigrazione. Dall’estate 2002, l’Integral System of Exterior Surveillance, un sistema integrale di sorveglianza, è stato messo in funzione nello Stretto di Gibilterra.Un sistema simile è stato inserito lungo il confine est della Polonia e, in questo rapporto, dà lo spunto per un confronto tra le politiche di immigrazione della Polonia e della Spagna.

“Between Polish interests and the EU influence - Polish migration policy development 1989-2004” di Anna Kicinger, Working Paper n. 9/2005.Scaricabile dalla sezione “Publications and report” del CEFMR - Central European Forum For Migration Research. Come è stato provato da Zolberg (1999), uno dei fattori principali che ha caratterizzato i flussi di immigrazione sono le policies di immigrazione degli Stati interessati dal fenomeno migratorio. La Polonia, il più grande gli nuovi Paesi annessi, e la sua policy di immigrazione sono particolarmente importanti per quanto riguarda la scale, il volume e i trend migratori sull’asse Est-Ovest. In questo senso è interessante quindi analizzare il caso della Polonia ed in particolare modo come la policy di immigrazione è stata adattata ai requisiti europei. La policy di immigrazione polacca è stata spesso criticata per il suo “carattere reattivo”. E’ stato anche detto che la policy polacca in realtà non è mai stata sviluppata, se non come una mera reazione all’accesso del Paese nell’Unione Europea. L’autore discute queste critiche per evidenziare alcuni aspetti che sono spesso oscurati nelle analisi relative agli sviluppi della policy polacca dopo il 1989.

 

Germania

"The Politics of Immigration Policy in Germany and Italy: the end of the hidden consensus" di Andrej Zaslove PhD, Wilfrid Laurier University , 2007, dal sito di Political Studies Association

“Migration Policy-Making in Germany - between national reluctance and local pragmatism?” by Maren Borkert and Wolfgang Bosswick, IMISCOE Working Paper No. 20, December 2007

Country Profile: Germany (2007) di Veysel Özcan e Philip Klever. Scaricabili dal sito di Focus Migration. Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

Report sulla migrazione nazionale (2005) dal sito del Migration Policy Group. Sono una serie di 16 country report redatti dal European Migration Dialogue (EMD), una partnership di organizzazioni che si occupano del rispettivo dibattito nazionale e del dibattito europeo in tema di immigrazione ed integrazione . I report trattano i seguenti argomenti: l’immigrazione attuale, l’integrazione, i dibattiti legati alla fuga di cervelli, il processo di policy-making.

“German immigration policy after September 11: militant democracy in the twenty-first century”, di Patricia Hogwood. Workshop 16 “Who Makes Immigration Policy? Comparative Perspectives in a post-9/11 World”, ECPR Joint Sessions of Workshops Uppsala, 2004. Directors: Virginie Guiraudon and Gallya Lahav. Dal sito di European Consortium for Political Research. Questo paper esamina i tentativi della Germania di costruire una nuova politica di immigrazione, sotto le pressioni conflittuali dei valori dello stato, delle elite e di quelli popolari. Il paper analizza e valuta le risposte del governo in questo senso. La Germania, come caso studio, offre vari spunti per una revisione comparata delle politiche d’immigrazione in Europa. In generale, la Germania rappresenta il dilemma dell’Europa occidentale in termini di immigrazione. Anche se si tratta di un “Paese ospitante” riluttante, la combinazione di un’ecomomia vibrante e di una protezione legale particolarmente sviluppata per gli individui e per le minoranze incoraggia quello che viene generalmente percepito come un flusso eccessivo di stranieri.

“Recent Immigration Developments in Germany and France” by Dirk Hegen, October 200, dal sito di National Conference of State Legislatures

Francia

Immigrati, l' eccezione francese Il saggio Dalla presidenza Giscard a oggi, tra i quartieri ghetto e la riaffermazione dei diritti universali. Il contraddittorio Paese di Sarkozy, aperto e conservatore L' analisi Nella «Storia di Francia» di Sergio Romano il blocco degli arrivi dal Maghreb porta all' esplosione demografica
di Sergio Romano da Il Corriere della Sera del 28/05/2009

Country Profile: France (2007) di Marcus Engler. Scaricabili dal sito di Focus Migration. I Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

“France à la loupe. French immigration policy” del Ministero francese degli Affari esteri, marzo 2007, con breve sintesi e riferimenti bibliografici

Regno Unito

Country Profile: United Kingdom (2007) di Randall HansenCountry Profiles di Focus Migration. Scaricabili dal sito di Focus Migration.
I Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

“Problems of Priorities and Performance in Migration Policy Success and Failure under Labour” di Will Somerville, Immigration Rights Project, febbraio 2006. Dal sito Joint Council for the Welfare of Immigrants

Report sulla migrazione nazionale del Migration Policy Group (2005). Dal sito del Migration Policy Group. Sono una serie di 16 country report redatti dal European Migration Dialogue (EMD), una partnership di organizzazioni che si occupano del rispettivo dibattito nazionale e del dibattito europeo in tema di immigrazione ed integrazione . I report trattano i seguenti argomenti: l’immigrazione attuale, l’integrazione, i dibattiti legati alla fuga di cervelli, il processo di policy-making.

“Politics, Discourse and Immigration as a security concern in the EU: a tale of two nations, Italy and Britain” di Alessandra Buonfino della Cambridge University, UK. Paper elaborato per l’workshop 16 “Who Makes Immigration Policy? Comparative Perspectives in a post-9/11 World”, in occasione della Joint Session of Workshops dell’European Consortium for Polical Research tenutosi ad Uppsala, in Finandia, dal 13 al 18 April 2004. Il paper è scaricabile dal sito dell’ European Consortium for Political Research.
Quale visione del fenomeno dell’immigrazione possiamo aspettarci come base per una politica europea? Questo paper tenta di rispondere a questa domanda analizzando lo sviluppo di tale visione in due Paesi membri,l’Italia e l’Inghilterra, nel periodo che va dalla firma del Trattato di Amsterdam alla fine del 2003.

“Unmanaged Migration” Briefing Paper di Migration Watch UK (2003), dal sito di Migration Watch
Il governo descrive la sua politica come una politica di “immigrazione gestita”. In pratica, gli strumenti di gestione non sono utilizzabili, ma alcuni passi sono già stati fatti per incoraggiare l’immigrazione su larga scala. Inoltre, c’è una chiara inconsistenza negli sforzi da parte del governo nel ridurre ilumero di richiedenti asilo e nell’aumentare il numero di “migranti economici”. Questo paper esamina sia le debolezze di questo sistema di management, sia fino a che punto le varie iniziative del governo, dal 1997, hanno incoraggiato l’immigrazione.

Italia

“Immigration policy and its implementation in Italy: a report on the state of the art” (2001) di Mariangela Veikou e Anna Triandafyllidou European University Institute. Dal sito di Mediterranean Migration Observatory

"Immigration in a Mediterranean Welfare State. The Italian case" di Giuseppe Sciortino (2002). Dal sito di FIERI

"The immigration policy process in Italy: an integrated scheme of interpretation" (2002) di Luigi Di Gregorio e Giovanna Zincone. Dal sito di FIERI

“Italian immigrants and immigration policy-making: Structures, actors and practices” di Giovanna Zincone. Dal sito di IMISCOE

Report sulla migrazione nazionale (2005), dal sito del Migration Policy Group. Sono una serie di 16 country report redatti dal European Migration Dialogue (EMD), una partnership di organizzazioni che si occupano del rispettivo dibattito nazionale e del dibattito europeo in tema di immigrazione ed integrazione . I report trattano i seguenti argomenti: l’immigrazione attuale, l’integrazione, i dibattiti legati alla fuga di cervelli, il processo di policy-making.

“Politics, Discourse and Immigration as a security concern in the EU: a tale of two nations, Italy and Britain” di Alessandra Buonfino della Cambridge University, UK. Paper elaborato per l’workshop 16 “Who Makes Immigration Policy? Comparative Perspectives in a post-9/11 World”, in occasione della Joint Session of Workshops dell’European Consortium for Polical Research tenutosi ad Uppsala, in Finandia, dal 13 al 18 April 2004. Il paper è scaricabile dal sito dell’ European Consortium for Political Research
Quale visione del fenomeno dell’immigrazione possiamo aspettarci come base per una politica europea? Questo paper tenta di rispondere a questa domanda analizzando lo sviluppo di tale visione in due Paesi membri,l’Italia e l’Inghilterra, nel periodo che va dalla firma del Trattato di Amsterdam alla fine del 2003.

Immigrant and immigration policy-making: the case of Italy, a cura diGiovanna Zincone e Tiziana Caponio. Dal sito di IMISCOE

Olanda

Country Profile: Olanda (2007) di Evelyn Ersanili. Scaricabili dal sito di Focus Migration
I Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

“France and the Netherlands: immigration, assimilation and conflict” di Heather Main, corso di laurea in tesi presentata alla facoltà di Comparative History of Ideas presso la University of Washington,maggio 2006, Tesi advisor: Dominic Corva

“What Is The Dutch Integration Model, And Has It Failed? Policy Brief 1” di Ines Michalowski, dottoranda presso il Political Science Institute dell’università di Münster, Germania e il Centre for Sociology of Organisations (Sciences-Po/CNRS) di Parigi. Pubblicato sul sito di Focus Migration, nel mese di aprile 2005
L’assassinio del famoso regista olandese Theo van Gogh, nel mese di november 2004, ha creato un vivace dibattito, fra i Paesi membri, sull’appartente fallimento dell’approccio multiculturale olandese all’integrazione. Per molti anni, l’Olanda è sembrata fornire un esempio di buona pratica per l’integrazione degli immigrati. Questo Policy Brief analizza cosa caratterizza il modello olandese, perché veniva considerado un modello dagli altri Paesi and quali eventi hanno portato ad una crescente critica del modello stesso. Inoltre, descrive come il cambiamentodel dibattito aha influenzato i recenti sviluppi della politica di integrazione in Olanda ed in Germania.

“Policymaking related to immigration and integration. The Dutch Case”, a cura di María Bruquetas-Callejo, Blanca Garcés-Mascareñas, Rinus Penninx and Peter Scholten, IMISCOE Working Paper No. 15. Dal sito di IMISCOE

”Policy making related to immigration and integration: a review of the literature of the Dutch case", di Rinus Penninx (IMES), Blanca Garcés-Mascareñas (IMES) e Peter Scholten (University of Twente). Dal sito di IMISCOE

Spagna

Country Profile: Olanda (2007) di Axel Kreienbrink. Scaricabili dal sito di Focus Migration.
I Country Profiles forniscono informazioni sull’immigratione, i flussi di rifugiat e l’integrazione in vari Paesi - sia Paesi di immigrazione che Paesi di emigrazione in Europa e nel resto del mondo. In particolare forniscono informazioni dettagliate su statistiche, background storico, legislazione e politiche, attuale dibattito pubblico, suggerimenti su materiali di lettura e link internet per l’approfondimento.

“Knocking at the Doors of Fortress Europe: Migration and Border Control in Southern Spain and Eastern Poland”, Working Paper 126 di Stefan Alscher della Humboldt University di Berlino (november 2005). Dal sito del Center for Comparative Immigration Studies, University of California, San Diego. La lotta contro l’immigrazione clandestina è diventato uno degli temi più dibattuti dall’Unione Europea negli ultimi anni. I fatti avvenuti a Ceuta e Melilla nell’ottobre 2005, quando centinaia di migranti disperati provenienti dalla regione del Sub-Sahara hanno cercato di entrare nel territorio europeo scavalcando la frontiera, hanno richiamato ancor più l’attenzione su questo tema, mostrando chiaramente le deficienze delle politiche europee di immigrazione. Dall’estate 2002, l’Integral System of Exterior Surveillance, un sistema integrale di sorveglianza, è stato messo in funzione nello Stretto di Gibilterra.Un sistema simile è stato inserito lungo il confine est della Polonia e, in questo rapporto, dà lo spunto per un confronto tra le politiche di immigrazione della Polonia e della Spagna.

Immigrants and immigration policy-making: the case of Spain, a cura di Ricard Morén-Alegret, Migration Research Group (GRM), Universitat Autònoma de Barcelona. Dal sito di IMISCOE

“Spain as a Recent Country of Immigration: How Immigration Became a Symbolic, Political, and Cultural Problem in the “New Spain”, di Belén Agrela, Visiting Fellow del Center for Comparative Immigration Studies presso il Center for Comparative Immigration Studies. Dal sito The Center for Comparative Immigration Studies della University of California, San Diego. Questo paper esplora come l’arrivo degli immigrati abbia portato alla ridefinizione delle identità nella “nuova” Spagna e mostra come i processi di categorizzazione si basino su una retorica dell’esclusione. In particolare, Agrela analizza il modo in cui le policy pubbliche sono state costruite su un concetto di immigrazione visto come un problema simbolico, politico e culturale.

Immigration and Integration Policy: Towards an Analysis of Spanish Integration Policy for Immigrants and CIMs, EFFNATIS Working paper 32, Rosa Aparicio Gómez e Andrés Tornos, Instituto Universitario de Estudios sobre Migraciones, Universidad Pontificia Comillas de Madrid (UPCO), January 2000. Dal sito di Mediterranean Migration Observatory