CLANDO


Di Jean-Marie Téno,
Camerun 1996, 94’, versione originale francese con sottotitoli in italiano

 

Trama:

Perseguitato dalla polizia del suo paese, Sobgui decide di emigrare in Germania per darsi al business dell'esportazione di autovetture. A Colonia si innamora di Irene che lavora con un gruppo di assistenza ai rifugiati politici.
I ricordi, il passato drammatico della prigione e della tortura lo assillano continuamente. Anche in Europa Sobgui non trova pace e comincia a
pensare di ritornare al suo paese.

Il film illustra bene la figura del rifugiato politico, tra la situazione traumatica vissuta nel proprio paese e le speranze di poter cambiare le cose, non soltanto per se’ ma anche per la propria comunita’. La solidarietà di chi accoglie, il divario tra i due mondi, l’ impossibile di capire fino in fondo la situazione di chi e’ fuggito dal proprio mondo e sogna comunque di tornarci, ma anche, contrariamente a cio’ che può sembrare, la possibilita’ di volgere questa situazione in qualcosa di piu’ di un nostalgico volgersi indietro: il ritorno non porta con se’ illusioni, ma disincantata speranza, forse la speranza piu’ autentica e costruttiva, ritrovata attraverso il confronto con un mondo "altro".

Temi possibili di discussione e approfondimento:

-La situazione dei rifugiati in Europa

-Immigrati e rifugiati

- Il ritorno al paese d’origine

Target consigliato: scuole superiori

Reperibilità:

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