Salah Ouaouinat
Marocco 1963
ristoratore

Salah è in Italia dall’89. In quell’anno stava viaggiando per l’Europa e si è fermato qui quasi per caso. Vive con la giovane moglie, ed è il responsabile della comunità musulmana della provincia veronese. Ha lavorato per 12 anni come operaio, e all’inizio del 2002 ha aperto, con i suoi risparmi e con altri due marocchini, un ristorante di specialità nordafricane. Spera che questa attività incrementi la conoscenza nei confronti del suo paese, e che aiuti lo scambio culturale e alimentare con l’Italia

 

Dove vorrebbe vivere? In qualsiasi paese dove la varietà è ritenuta bellezza
Chi o cosa avrebbe voluto essere? Un libraio, per il contatto quotidiano con i libri e le persone
Quali caratteristiche apprezza di più in un uomo? L’onestà, l’altruismo
Quali caratteristiche apprezza di più in una donna? La dignità, la responsabilità verso i propri impegni come la maternità
Il suo colore preferito? Bianco
Che cos’è, per lei, la più grande disgrazia? L’ipocrisia, l’egoismo
Che cosa fa più volentieri? Lo sport
Chi o cosa odia di più? L’inaffidabilità e la superficialità
Per quali ideali vale la pena di impegnarsi? Per l’integrazione degli stranieri, per la diversità
Che cos’è, per lei, l’amore? L’amore vero è l’amore nel rispetto di Allah
Chi ammira di più per quello che è riuscito a fare nella vita? Ammiro le persone coraggiose
Che cosa apprezza di più nei suoi amici? La puntualità, l’altruismo, la generosità
Il suo più grande difetto? La timidezza
Il suo più grande pregio? Non posso giudicare io
Il suo sogno di felicità? Che nel mondo ci sia un giusto equilibrio tra materialismo e spiritualità
Qual è l’esperienza più importante che ha fatto in Italia? Mi sono sposato con una ragazza polacca, con provenienza, cultura e religione diverse dalla mia, e la nostra diversità mi ha dato apertura e rispetto in generale verso il prossimo
Il dono di natura che vorrebbe possedere? La sapienza
Dove pensa di trovarsi fra dieci anni? A Verona
Come vorrebbe morire? Voglio morire fedele
Il suo stato d’animo? Tranquillo
Il suo motto? Vai piano, arrivi lontano

I nuovi veronesi - Caroline Groszer - immagini 1 - immagini 2 - immagini 3 - staff

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