Lo straniero che serve
Bisogna sempre distinguere, almeno quando è possibile. Una cosa
infatti è straparlare contro gli immigrati, altra cosa è fare i
conti concretamente con i problemi del lavoro e della sua
organizzazione in fabbrica e nelle aziende di ogni tipo. Da molte
parti del nostro paese si comincia a levare una sorta di grido di
dolore da parte degli imprenditori. Ci manca gente per
determinate mansioni. Facciamo arrivare più immigrati.
Le ultime in questo senso arrivano dalla Cna di Bologna e dalla
Confartigianato delle Marche. La Cna chiede che sia data la
possibilità agli imprenditori italiani di assumere più facilmente
i lavoratori stranieri che hanno frequentato uno stage di
formazione professionale. Una altra dichiarazione analoga è stata
fatta dalla Confartigianato delle Marche. Il 20% della domanda di
lavoro in provincia di Ancona è rivolto agli immigrati e la
richiesta supera sempre l'offerta. Il decreto per l'ingresso
degli stagionali fissa però dei limiti molto rigidi che non
soddisfano le esidenze produttive. E' la differenza tra
sovrastruttura e struttura.
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