05 Marzo 2002
 
 
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Lo straniero che serve

Bisogna sempre distinguere, almeno quando è possibile. Una cosa infatti è straparlare contro gli immigrati, altra cosa è fare i conti concretamente con i problemi del lavoro e della sua organizzazione in fabbrica e nelle aziende di ogni tipo. Da molte parti del nostro paese si comincia a levare una sorta di grido di dolore da parte degli imprenditori. Ci manca gente per determinate mansioni. Facciamo arrivare più immigrati.
Le ultime in questo senso arrivano dalla Cna di Bologna e dalla Confartigianato delle Marche. La Cna chiede che sia data la possibilità agli imprenditori italiani di assumere più facilmente i lavoratori stranieri che hanno frequentato uno stage di formazione professionale. Una altra dichiarazione analoga è stata fatta dalla Confartigianato delle Marche. Il 20% della domanda di lavoro in provincia di Ancona è rivolto agli immigrati e la richiesta supera sempre l'offerta. Il decreto per l'ingresso degli stagionali fissa però dei limiti molto rigidi che non soddisfano le esidenze produttive. E' la differenza tra sovrastruttura e struttura.


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