02 Settembre 2001
 
 
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IN BREVE
Il bluff vaticano

La denuncia è dei comitati di Roma-nord, che contesta il "piano di adeguamento" delle emissioni elettromagnetiche di Radio Vaticana. Secondo l'accordo Italia-Santa Sede del maggio scorso - ricorda il Coordinamento - "le trasmissioni in onda media avrebbero dovuto essere instradate verso stazioni di trasmissione fuori del territorio italiano". In realtà "il satellite verrà utilizzato per instradare a Montecarlo una parte delle onde medie che verranno irradiate da quella posizione solo su una parte dell'Europa" mentre "l'altra parte dell'Europa e il nord Africa verrà raggiunta, come prima, da Santa Maria di Galeria con antenne a onde medie direzionali invece che omnidirezionali". Conseguenza: "le abitazioni in quella traiettoria potrebbero essere investite dalle emissioni in maniera più consistente di prima".

Aids, la Roche cede

In Brasile la Roche abbasserà del 40% il prezzo del Viracept, un farmaco contro l'Aids. La minaccia del ministero della sanità brasiliana ha funzionato. Siamo pronti a produrre in proprio il nelfinavir, il principio attivo del Viracept, aveva annunciato la settima scorsa il ministro José Serra. La minaccia di violare il brevetto (per altro detenuto dall'americana Pfizer) mirava a convincere la Roche a diminuire del 40% il prezzo del farmaco. "E' una vittoria dei malati", commenta soddisfatto il ministro, "è necessario che le multinazionali capiscano che i prezzi non possono essere gli stessi nei paesi in via di sviluppo".

Sbarcano 290 kurdi

Tanti sono i profughi approdati all'alba di ieri a Crotone, in gran parte kurdi, e tutti, tranne un minore ricoverato per un sospetto blocco renale, in buone condizioni salute. Hanno viaggiato fino in prossimità della costa crotonese stipati su un motopeschereccio che nella serata di venerdì era stato avvistato e preso in consegna dai mezzi della guardia costiera. L'ipotesi è che i profughi siano partiti da un porto della Turchia meridionale a bordo di una nave dalla quale sono stati poi trasbordati sul peschereccio. Ora si trovano al campo di accoglienza Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto.

Tenta dirottamento

E'un giovane apolide, Dakhla Allah Hamed Alì, 46 anni, con documento tunisino, l'uomo che ieri ha tentato di dirottare il volo Catania-Berlino della Aerolloyd con 212 passeggeri a bordo. Poco dopo la partenza, l'uomo (fatto poi scendere all'aeroporto napoletano Capodichino) impugnando un ordigno, rivelatosi finto, avrebbe tentato di entrare nella cabina di pilotaggio gridando "voglio andare a Tunisi". Alcuni passegeri e membri dell'equipaggio si sarebbero però gettati su di lui bloccandolo. Addoso aveva finti candelotti di dinammite, una pistola giocattolo e un coltello.

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