29 Agosto 2001
 
 
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IN BREVE
Sbarco "griffato"

Avrebbero viaggiato nove giorni prima di arrivare, all'alba di ieri, sulla spiaggia di Camini (Reggio Calabria). In venti, profughi kurdi e iracheni, sono stati rintracciati dalla polizia un po' alla volta, chi a ridosso di un campeggio chi lungo la statale jonica, e traferiti nel centro profughi di Isola Capo Rizzuto. Assieme a loro avrebbero viaggiato altri profughi, forse un centinaio, dei quali però si sono perse le tracce. Domenica a Crotone erano sbarcati altri 350 profughi, ma per quello di ieri gli inquirenti parlano di "sbarco anomalo". I profughi erano in buone condizioni, ben vestiti (le agenzie parlano di abiti griffati) quasi tutti con documento d'identità, cellulare, e banconote turche, dollari e marchi tedeschi. Partiti dal porto turco di Marmares il 19 agosto scorso a bordo di un gommone, dopo 4-5 ore avrebbero raggiunto al largo una nave mercantile sulla quale avrebbero compiuto il lungo viaggio verso le coste calabresi per essere poi scaricati su un altro gommone che li ha trasbordati a riva. Prezzo del viaggio: 1.500 dollari a testa.

Pappa con sorpresa

La divisione francese della Nestlè ha tolto dal commercio 15 tonnellate di cibo per i bambini, dopo che una mamma aveva denunciato di aver trovato un "oggetto estraneo" in una pappa a base di pollo. Secondo la donna, si tratterebbe probabilmente di un osso, secondo la compagnia di un "oggetto di origine vegetale". Ma le analisi sono ancora in corso.

Dossier Arcobaleno

Un dossier che segnala 286 siti web coinvolti in commercio di foto pedofile con neonati è stato presentato ieri alla Procura della Repubblica di Siracusa da Telefono Arcobaleno, l'associazione fondata e presieduta dal parroco di Avola (Sr), don Fortunato Di Noto. Nella denuncia, in tutto 48 pagine, Arcobaleno traccia la mappa dei percorsi telematici che potrebbero ricondurre a organizzazioni criminali di pedopornografia. Il dossier è frutto di un monitoraggio ininterrotto di Internet, durato 48 ore e conclusosi alle 15 di oggi. Secondo Arcobaleno, i 286 siti adesso scoperti presentano elementi comuni, il che, si afferma in una nota, "lascia supporre che si tratti di un'unica organizzazione criminale".

Ucciso bimbo rom

Ha investito una famiglia rom uccidendo un bambino di 5 anni, rischiando di essere linciato da altri nomadi che avevano assistito all'incidente. L'uomo, alla guida di una Fiat Punto, un sordomuto 50enne in possesso di una patente speciale, è stato salvato da una pattuglia di vigili urbani, che lo hanno allontanato. L'incidente è avvenuto in via dei Gordiani, nel quartiere Torpignattara di Roma, a pochi metri dal campo nomadi dove risiede la famiglia investita.

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