REGISTI

a cura di Elisa Rossignoli

 

JEAN-PIERRE e LUC DARDENNE nati in Belgio rispettivamente nel 1951 e 1954, Jean Pierre studia arte drammatica, Luc filosofia. Il loro incontro cinema avviene successivamente, e quello firmato dai due fratelli sarà sempre un cinema di denuncia sociale, duro e realistico.

 

MIRA NAIR: (Bhubaneswar, India, 1957) studia sociologia e teatro all’università di Delhi. Nel 1967 vince una borsa di studio in arte drammatica ad Harvard, USA. Inizia qui a girare documentari, lungometraggi e a produrre film. Ama osservare e raccontare storie vere, che parlino di problemi sociali visti con gli occhi di chi li ha vissuti.

Vive attualmente a Cape Town, Sud Africa, con il marito e il figlio.

Tra i suoi film ricordiamo "Salaam Bombay!" (1988), 23 premi internazionali tra cui la premio Caméra d’or e il premio del pubblico al festival di Cannes 1989, Missisippi Masala (1990), "Kamasutra" (1997)

 

IDRISSA OUÉDRAOGO (Banfora, Burkina Faso, 1954) compie studi in Francia e Unione Sovietica, diplomandosi all’Institut africain d’études cinématographiques di Ouagadougou. Lavora alla Direzione della produzione cinematografica del Burkina Faso. Si trasferisce temporaneamente prima a Kiev, poi a Parigi, dove consegue il diploma all’Idhec e alla Sorbona.

Filmografia

Poko (1981, cm); Les écuelles (1983, cm); Les funérailles du Larle Naaba (1984, cm); Ouagadougou, Ouaga deux roues (1985, cm); Tenga (1985, cm); Yam Daabo (1986); Yaaba (1989); Tilai (1990); A Karim na Sala (1991); Obi (1991, cm); Samba Traoré (1992); Gorki (1993, cm); Le cri du coeur (1994); Afrique, mon Afrique (1994, mm); Kini & Adams (1997); Les parias du cinéma (1997, cm).

 

JEAN-MARIE TENO (Famleng, Camerun, 1954) studia comunicazione e tecniche audiovisive a Parigi, collabora come critico cinematografico alla rivista Buana Magazine e lavora come montatore in televisione. I suoi lavori sono delle profonde analisi socio-politiche; Clando è il suo primo lungometraggio di fiction.

Filmografia

Schubbah (1984, cm); Hommage (9184, cm); Fièvre jaune - Taximan (1985, cm); La gifle et la caresse (1987, cm); Bikutsi Water Blues (1988); Le dernier voyage (1990, cm); Mr. Foot (1991, cm); Afrique, je te plumerai (1992); La tête dans les nuages (1994, cm); Clando (1995); Chef! (1999, mm).

YOUSSEF CHAHINE: (Alessandria, Egitto, 1926) studia regia e recitazione al Pasadena Play House di Los Angeles. Dopo essere tornato in Egitto, realizza nel 1950 il suo primo lungometraggio: Bâba Amîn. Nel 1965 si esilia in Libano per contrasti con la politica cinematografica adottata dallo stato. Rimarrà fuori dall’Egitto per diciotto mesi. Realizza fino al 2000 33 lungometraggi ricevendo numerosi premi in tutto il mondo.

Filmografia essenziale: Bâba Amîn (1950), Bâb al-hadîd (1958), Al- ikhtiâr (1970), Addio Bonaparte (1985), Al-massir, Il destino (1997), L’autre (1999).

 

RACHID BENHADJI: (1949 Algeri, Algeria) si diploma in architettura all’École supérieure d’arts décoratifs di Parigi. Sin dall’infanzia si interessa alla pittura e partecipa a Parigi a diverse esposizioni. Nel 1979 entra come regista alla Radiotelevisione algerina e comincia a realizzare i suoi primi cortometraggi e documentari. Nel 1988 realizza il suo primo lungometraggio, Louss, rose de sable. Attualmente vive a Roma.

Filmografia: N. 49 (1980, cortometraggio), Le mirage (1983, corto), Le fusil (1983, corto), Mille et une naissance (1984, corto), Couleurs nostalgiques (1985, documentario), La soie (1986, doc), Louss, rose de sable (1989), Touchia (1993), L’ultima cena (1995, doc), L’albero dei destini sospesi,(1997), Mirka (1998)

 

DJIBRIL DIOP MAMBETY: (Dakar, Senegal, 1945 - Parigi, 23 luglio 1998) svolge studi teatrali e lavora come attore nella Troupe nationale Daniel Sorano. Nel 1968 realizza il primo cortometraggio comico africano: Contras City. Dopo Touki Bouki, si occupa di fotografia, quindi ritorna al cinema dopo diciannove anni con Hyènes. Le Franc e La petite vendeuse de soleil sono i primi due episodi di una trilogia, rimasta incompiuta, sulle storie della ‘piccola gente’.

Filmografia

Contras City (1968, cm); Badou Boy (1970, mm); Touki Bouki (1973); Parlons Grand-mère (1989, cm); Hyènes (1992); Le Franc (1993, mm); La petite vendeuse de soleil (1995, mm).

 

ABDERRAHMANE SISSAKO (Kiffa, Mauritania, 1961) trascorre l’infanzia in Mali, prima di trasferirsi nel 1981 in Mauritania. Studia all’Istituto statale di cinema di Mosca; inizia poi a lavorare in Francia. La vie sur terre è stato presentato a Cannes 1998 nella sezione della Quinzaine des réalisateurs 1998.

Filmografia

Le jeu (1989, cm); Octobre (1993, mm); Le chameau et les batons flottants (1995, video); Sabriya (1996, mm); Rostov-Luanda (1997, video); La vie sur terre (1998).

 

HAILÈ GERIMA (Gondar, Etiopia, 1946) nel 1967 si reca negli Stati Uniti dove frequenta la Goodman school of drama di Chicago e i corsi di cinema dell’Ucla a Los Angeles. Insegna alla Howard University di Washington. È uno dei maggiori esponenti del movimento per l’indipendenza del cinema africano e afroamericano. Nel 1976 gira il suo primo lungometraggio, Bush Mama, ritratto eloquente dell’America nera urbana. È membro della Fepaci, la federazione panafricana dei cineasti.

Filmografia

Hour glass (1971, cm); Child of resistance (1972, mm); Bush Mama (1976); Il raccolto dei 3000 anni (1976); Wilmington 10 - Usa 10000 (1976); Ashes and embers (1982); After winter: Sterling Brown (1985, mm); Sankofa (1993); Imperfect journey (1994); Adwa (1999).

 

MASSIMO MARTELLI: (1957) ha scritto e diretto numerosi spettacoli alcuni dei quali interpretati dai Gemelli Ruggeri. Ha inoltre scritto testi per trasmissioni televisive tra cui Anima mia, Mixer, Scherzi a parte, L’araba fenice. Ha scritto e diretto due film per la televisione; con la collaborazione di Amref ha realizzato Pole Pole (1996) con Fabio Fazio e Muzungu.

Filmografia

Per non dimenticare (1993, mm); Pole Pole (1996); Il caso Redoli (1996, Tv); Un giorno fortunato (1997, Tv); Muzungu (1999).

 

INGRID SINCLAIR: D’origine inglese, ma ormai d’adozione dello Zimbabwe, studia medicina e letteratura inglese, in seguito si dedica alla fotografia e alla realizzazione di documentari. Nel 1985 lascia l’Inghilterra per trasferirsi definitivamente nello Zimbabwe dove comincia a produrre documentari insieme al marito Simon Bright. Fonda una casa di produzione cinematografica, la "Black and White Film Company" per promuovere la cinematografia indipendente sudafricana. Flame è il suo primo lungometraggio a colori.

Filmografia: Wake up (1989, doc); The sanction debate (1990, doc); Bird from another world (1992, doc); More seeds for better trees (1995, doc); Flame (1996).

 

ISSIAKA KONATÉ (Bobo Diouslasso, Burkina Faso, 1959) si diploma all’Institut africain d’études cinématographiques di Ouagadougou, poi si trasferisce a Parigi dove ottiene un dottorato e un Dea in cinema. Partecipa alla realizzazione di diversi film in Africa e in Francia; nel 1989 realizza Yiri Kan che ottiene numerosi riconoscimenti internazionali.

 

GIANNI AMELIO Gianni Amelio Regista italiano. Nato a San Pietro Magisano, provincia di Catanzaro, il 20 gennaio 1945. a sua carriera artistica comincia a livello universitario, operando come organizzatore e critico, nei circoli culturali. Dopo aver conseguito la Laurea in Filosofia, esordisce prima come documentarista. Ed in seguito come operatore ed aiuto-regista. La sua prima direzione ufficiale avviene in televisione, nel 1970, con La Fine del Gioco. Per il suo debutto cinematografico devono passare altri otto anni. E nel 1978, con La morte al Lavoro, si aggiudica anche il Premio del Festival di Locarno. La pellicola affronta una profonda meditazione esistenziale sul ruolo dell'attore. Ma la sua definitiva consacrazione avviene nel 1983. Il nuovo film affronta il tema scottante del terrorismo: s'intitola Colpire al cuore. Sensibile ai grandi temi morali e sociali, il regista tende sempre ad affrontare i suoi soggetti, muovendosi tra l'utopia e la rassegnazione. Strizzando l'occhio al neorealismo italiano. A questo lavoro seguono altre tre pellicole di successo. Da Porte aperte, del 1990, interpretato da Gian Maria Volonté e tratto dall'omonimo romanzo di Sciascia, con il quale si aggiudica una nomination all'Oscar, a Il Ladro di Bambini, del 1992. Fino a Lamerica del 1994, con il quale si aggiudica un'Osella d'oro alla Mostra del cinema di Venezia. Mostra che conquista, fra applausi e inevitabili polemiche, nel 1998 con Così ridevano, interpretato da Francesco Giuffrida ed Enrico Lo Verso. Un film dove affronta la difficile realtà dell'emigrazione, nella Torino Anni Cinquanta, attraverso il rapporto di due fratelli.

RICONOSCIMENTI ARTISTICI: - 1990, Vincitore, European Film Award, categoria Miglior Film, Porte Aperte - 1990, Notion, Oscar, per Porte aperte - 1992, Vincitore, European Film Award, categoria Miglior Film, Il ladro di bambini - 1992, Vincitore, Film Festival di Cannes, Premio Speciale della Giuria, per Il ladro di bambini -1994, Vincitore, Osella d'Oro, Mostra del cinema di Venezia - 1995, Vincitore, Sao Paulo International Film Festival, Premio della critica, per Lamerica - 1997, Notion, Independent Spirit Award, Miglior Film Straniero, per Lamerica - 1998, Vincitore, Mostra del cinema di Venezia, Leone d'Oro, per Così ridevano

FILMOGRAFIA (Come Attore) Undici Immigranti (1967) Il Campione (1967) I cannibali (1970) aiuto regista La fine del gioco (1971) film tv La città del sole (1973) Bertolucci secondo il cinema(1976) La morte al lavoro (1978) film tv Effetti speciali (1979) film tv In cammino (1979) Il piccolo Archimede (1979) I velieri (1982) Colpire al cuore (1982) film tv Vocazione (1984) Passeggeri (1984) Idalina (1984) La Squadra del Lunedì (1985) Sei (1985) I ragazzi di via Panisperna (1988) Porte aperte (1990) America (1992) Il mercante (1992) Il ladro di bambini (1992) Lamerica (1994) Così ridevano (1998) (Come Sceneggiatore) Colpire al cuore (1982) film tv porte Aperte (1990) Il Ladro di bambini (1992) Lamerica (1994) Così ridevano (1998)

MICHELE PLACIDO Nato ad Ascoli Satriano (Fg) il 19 maggio 1946. Attore e regista nterprete tra i più carismatici degli ultimi anni. Può vantare una lunga carriera cinematografica e teatrale, oltre ad una positiva esperienza da autore e regista. Michele Placido è amato dal pubblico e universalmente conosciuto per aver interpretato dal 1984 al 1989 il personaggio del commissario Cattani in La Piovra, la più popolare fiction poliziesca italiana. Formatosi all'Accademia d'Arte Drammatica, debutta in televisione nel 1973 come protagonista di Il picciotto e alterna gli impegni teatrali con il cinema e il piccolo schermo. È Caleb nel Mosè di De Bosio nel 1974. Nel 1980 è il protagonista di Volontari per destinazione ignota e nel 1983 interpreta Berardo Viola in Fontamara. Tra i suoi film sono da ricordare Racket e La missione del 1997. Prima ancora, Un eroe borghese (1994), Lamerica (1994), Padre e figlio (1994), Mary per sempre (1988) e Pizza Connection (1985). Ha debuttato nella regia nel 1989 con Pummarò e successivamente ha diretto Le amiche del cuore (1992), di cui ha firmato anche la sceneggiatura, Un eroe borghese (1995) e Del perduto amore, presentato nel 1998 al Festival di Venezia. Da questi lavori emerge un suo spiccato interesse per le problematiche sociali, affrontate con sensibilità e coraggio. Nonostante questa sua inclinazione, ha dato vita anche a personaggi comici e grotteschi. Nell'autunno del 2000 è il protagonista della miniserie di RaiUno Tra Cielo e Terra.

RICONOSCIMENTI ARTISTICI: -1984: Nastro d'Argento -1986: Vincitore del Premio Europa per La Piovra -1987: Vincitore del Premio Ennio Flaiano per La Piovra 2 -1988: Vincitore del Premio Teenager e del Waterman Forum -1989: Vincitore del Telegatto e dell'Efebo d'Argento -1995: Vincitore dell'Efebo d'Oro per Un eroe borghese

 

MUSICISTI

per cercarli enciclopedia della musica africana on line: http://www.africmusic.com/

SALIF KEITA

http://africanmusic.org/artists/salif.html

WASIS DIOP

http://africanmusic.org/artists/wasis.html

YOUSSOU'N DOUR

http://africanmusic.org/artists/youssou.html