il manifesto - 31 Luglio 2003
IN BREVE
La tratta è reato
La tratta di esseri umani è reato. Dalla Commissione Giustizia della Camera è arrivato il sì definitivo alla proposta di legge contro il traffico di persone e la riduzione in schiavitù. Il provvedimento, compimento di un lavoro cominciato nel 1997, è stato approvato all'unanimità. Sei gli articoli che vanno a modificare il codice penale e introducono gli strumenti per reprimere il traffico e la tratta di esseri umani. In sostanza, la legge prevede che «chiunque riduca e mantenga una persona in schiavitù» oppure «alieni o acquisti o ceda una persona in stato di schiavitù», o ancora, «mediante violenza, minaccia, inganno o abuso di autorità, costringa o induca una o più persone a fare ingresso o a soggiornare o a uscire dal territorio dello Stato, o a trasferirsi all'interno dello stesso, al fine di sottoporla a schiavitù o al lavoro forzato o all'accattonaggio o a sfruttamento di prestazioni sessuali o al prelievo di organi o comunque a una condizione di servitù» verrà punito «con la reclusione da otto a venti anni». La pena viene aumentata se la persona offesa è minorenne.