da "Il Manifesto"

17 Aprile 2001

POSTA ZINGARA

Solidarietà non assistenza

Rispondo alla signora Maria Teresa Cenni da Bologna (manifesto del 4 aprile). Vorrei precisare che: 1) i Rom non sono vittime del sistema ma delle organizzazioni pro-zingare che distorcono la nostra realtà presentandola in maniera unica e negativamente stereotipata e questo per giustificare la loro presenza di "buonisti" che in nome e per conto dei Rom e Sinti gestiscono ingenti somme. Se le somme elargite nel corso degli ultimi anni fossero state, per assurdo, destinate direttamente alle famiglie zingare ogni Rom sarebbe, oggi, un miliardario. 2) la sedicente "signora" confonde volontariamente la cultura zingara con fatti illegali e problemi di ordine pubblico come se tutti gli zingari fossero "ladri, borseggiatori e ricettatori", come dire che gli italiani sono tutti mafiosi, terroristi e che ammazzano i loro genitori. Come fa a lamentarsi del degrado, dell'assistenzialismo, della rassegnazione e la disillusione a cui i Rom dei "Campi" sono soggetti se è il risultato mirato del suo "lavoro"? La "signora" fa torto ai Rom e Sinti che pur non essendo omologati non rinunciano alla loro essenza Rom (zingara), mi riferisco a quei professionisti, giornalisti, musicisti, imprenditori, impiegati, artisti, commercianti e artigiani zingari che svolgono nell'anonimato, il loro servizio per una società multiculturale. 3) L'intellettualità rom esiste eccome, solo che nei mass-media non ha spazio. Chi ha voglia realmente di incontrare la cultura zingara venga alla cerimonia di premiazione del concorso artistico internazionale "Amico Rom" che si svolge a Lanciano ad ottobre, partecipi a festival internazionali, visiti mostre, legga la rivista Thèm Romanò -Mondo Zingaro, ma più semplicemente entri amichevolmente in una famiglia rom "sana" e capirà cosa significhi veramente il calore umano e il rispetto dei figli e degli anziani. Chi vuole approfondire veda anche i nostri siti internet http://web.tiscalinet.it/themromano; http://web.tiscalinet.it/associazionethrom; http://web.tiscalinet.it/concorsoamicoromZiganopoli. I campi nomadi e le organizzazioni pro-zingari devono essere superate, perché sono i principali responsabili della situazione attuale di degrado e di emarginazione. Occorre smascherare questi falsi amici e scoperchiare ziganopoli. Allora si che vedremo da che parte sta la disonestà! I rom hanno bisogno di solidarietà e non di assistenzialismo.

Alexian Santino Spinelli, artista Roma - membro del Parlamento Internazionale della Romani Union