Valentin Tchiengang Njanjio
Camerun 1960
farmacista

Arrivato in Italia nel 1986, Valentin si è laureato in Farmacia nel 1997, all’università di Perugia. Lavora in una farmacia dell’ULSS locale, ed è impegnato nella politica dell’immigrazione. Ha un figlio di 14 anni che vive in Camerun. Abita da solo, ma si definisce “un celibe innamorato”

 

Dove vorrebbe vivere? In Africa, perché sento come mio dovere morale e affettivo di portare lì tutta la mia esperienza per migliorare le condizioni di vita della gente. Non appena avrò l’opportunità farò il passo decisivo e ritornerò nella mia terra
Chi o cosa avrebbe voluto essere? Sono felice di essere ciò che sono, ma ho il rammarico di non poter ancora investire la mia professionalità in Africa
Quali caratteristiche apprezza di più in un uomo? L’essere deciso, l’agire responsabile, avere umanità e sensibilità
Quali caratteristiche apprezza di più in una donna? La sincerità e il senso di responsabilità verso i propri impegni e soprattutto il senso materno
Il suo colore preferito? Verde, il colore della vitalità
Che cos’è, per lei, la più grande disgrazia? Non riuscire nel mio intento di rendermi utile per il popolo africano
Che cosa fa più volentieri? Dare, nel limite delle mie possibilità, una mano ai bisognosi
Chi o cosa odia di più? Qualsiasi atto di male, compiuto coscientemente verso il prossimo e in particolare contro chi è più debole
Per quali ideali vale la pena di impegnarsi? Per la giustizia, che è fondamentale per la pace, sarei anche pronto a combattere
Che cos’è, per lei, l’amore? L’amore è dare gratuitamente all’altro, senza pregiudizi e senza interesse alcuno, nel limite delle proprie possibilità
Chi ammira di più per quello che è riuscito a fare nella vita? Tutti quelli che si impegnano per il bene dell’uomo e soprattutto degli emarginati
Che cosa apprezza di più nei suoi amici? L’onestà, la coerenza e l’affidabilità
Il suo più grande difetto? Secondo alcune donne italiane sono un po’ maschilista, nel mondo africano questo non è un difetto ma la normalità
Il suo più grande pregio? Sono molto sensibile e comprensibile
Il suo sogno di felicità? Realizzare una famiglia armoniosa e stabile, che viva nell’equilibrio e nel rispetto della complementarietà dei ruoli
Qual è l’esperienza più importante che ha fatto in Italia? Essere riuscito dal niente, da solo, ma con dedizione e determinazione, a studiare e crearmi una mia professionalità, nonostante abbia subito discriminazioni di ogni genere e in ogni campo. Aver raggiunto il mio scopo è già un successo e una grande soddisfazione morale
Il dono di natura che vorrebbe possedere? Il carisma politico
Dove pensa di trovarsi fra dieci anni? Penso, ma soprattutto spero fortemente, che sarò tornato in Camerun
Come vorrebbe morire? Molto vecchio, attivo fino all’ultimo e in modo dolce (perché mi piace vivere)
Il suo stato d’animo? Orgogliosamente soddisfatto, ma non ancora pienamente realizzato
Il suo motto? Perseveranza con determinazione

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