I nuovi veronesi
Mostra fotografica di Caroline Groszer


Ajith Daberi
Sri Lanka 1958
custode e autista

Ajith è arrivato in Italia nel 1977, ha vissuto a lungo a Roma e dal 1990 è impiegato presso una famiglia di conti veronesi. Ajith è cattolico di nascita, ma buddista a causa della fede di sua moglie. Nel ’90 è stato rapito al posto del figlio del conte, e rilasciato dopo due giorni di sequestro e violenze. Da quel momento ha paura a rimanere da solo nella villa. 

È stato fotografato con la sua famiglia davanti al cancello della tenuta che custodisce

 

Dove vorrebbe vivere? Dato che le mie figlie sono nate e cresciute in Italia, anch’io ormai voglio vivere qui
Chi o cosa avrebbe voluto essere? Forse un calciatore
Quali caratteristiche apprezza di più in un uomo? La disponibilità verso gli altri
Quali caratteristiche apprezza di più in una donna? Come per l’uomo
Il suo colore preferito? Verde scuro
Che cos’è, per lei, la più grande disgrazia? Ho una bella famiglia, un lavoro, un posto dove stare; non riesco a pensare ad una disgrazia
Che cosa fa più volentieri? Aiutare altri immigrati a trovare casa e lavoro
Chi o cosa odia di più? Essere discriminato per via della mia pelle: tutti i giorni, quando vado al supermercato oppure mi siedo in un autobus, noto le signore che stringono più forte la loro borsa: trovo questo umiliante e mi ferisce
Per quali ideali vale la pena di impegnarsi? La felicità della mia famiglia
Che cos’è, per lei, l’amore? Quello che ha fatto mio fratello per me: per quattro anni ha risparmiato i suoi guadagni, così da potermi comprare i biglietti d’aereo per l’Italia
Chi ammira di più per quello che è riuscito a fare nella vita? Forse mio fratello, che ora vive negli Stati Uniti dove ha trovato un buon lavoro
Che cosa apprezza di più nei suoi amici? La capacità di aprirsi, la confidenza che c’è fra noi
Il suo più grande difetto? Fumo troppo
Il suo più grande pregio? Bisognerebbe chiederlo a mia moglie!
Il suo sogno di felicità? Poter comprare, con i risparmi, una piccola casa in Italia
Qual è l’esperienza più importante che ha fatto in Italia? Nel ’90 sono stato rapito al posto del figlio del Conte per il quale lavoro come autista e custode, sono stato picchiato e minacciato con una pistola; da allora non dormo più bene e ho paura di stare in villa quando non c’è nessun altro; in generale ho paura della malavita e della violenza fisica
Il dono di natura che vorrebbe possedere? Essere molto sportivo
Dove pensa di trovarsi fra dieci anni? In Italia
Come vorrebbe morire? In maniera immediata e senza soffrire
Il suo stato d’animo? Contento e felice
Il suo motto? Non ne ho


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