I nuovi veronesi
Mostra fotografica di Caroline Groszer


Jean-Pierre Piessou
Togo 1961
responsabile ufficio stranieri CISL

Jean-Pierre è arrivato in Italia nel 1990 per studiare. Dopo la laurea in filosofia e teologia, conseguita nel ’97 presso l’Università Pontificia, ha lavorato per 18 mesi come venditore di libri porta a porta. Ora è responsabile dell’ufficio stranieri della CISL. Vive da solo. Il suo nome in africano è Sourou che significa “calmo, tranquillo e paziente”

 

Dove vorrebbe vivere? Dove capita, ora sto bene a Verona
Chi o cosa avrebbe voluto essere? Quello che sono, perché mi piace il mio lavoro
Quali caratteristiche apprezza di più in un uomo? La grinta, le idee, il coraggio, il pragmatismo, la capacità di sognare
Quali caratteristiche apprezza di più in una donna? Il coraggio, i sogni, la tenerezza, il silenzio parlante
Il suo colore preferito? Celeste
Che cos’è, per lei, la più grande disgrazia? Quando, nel ‘78, il mio fratellino è stato investito e ucciso da una macchina
Che cosa fa più volentieri? Lavorare mediando le relazioni
Chi o cosa odia di più? Il disprezzo e l’indifferenza
Per quali ideali vale la pena di impegnarsi? Per far venir fuori gli aspetti positivi di ogni persona, per rendere l’ambiente pulito, accogliente e verde
Che cos’è, per lei, l’amore? Amore è ascolto reciproco, condivisione di sentimenti, rispetto del tempo e dello spazio, comprensione dell’altro
Chi ammira di più per quello che è riuscito a fare nella vita? Persone battagliere come Martin Luther King, Nelson Mandela o anche Livia Turco
Che cosa apprezza di più nei suoi amici? L’allegria, il senso di umorismo e la sete di sapere
Il suo più grande difetto? Sogno troppo
Il suo più grande pregio? La storia lo dirà...
Il suo sogno di felicità? Che ci sia una vera società mista, sia da un punto di vista culturale che biologico
Qual è l’esperienza più importante che ha fatto in Italia? Dopo la laurea in filosofia e teologia all’Università Pontificia, facevo il venditore di libri porta a porta. È stata un’esperienza che mi ha fatto conoscere la gente e la realtà: c’è chi ti fa entrare e ti offre un caffè, chi ti sbatte la porta in faccia
Il dono di natura che vorrebbe possedere? Non so
Dove pensa di trovarsi fra dieci anni? Non pianifico, vivo giorno per giorno per non rimanere deluso
Come vorrebbe morire? Sarà il destino a decidere
Il suo stato d’animo? Grintoso, determinato e sereno
Il suo motto? La notte è lunga, ma il giorno viene


I nuovi veronesi - Caroline Groszer - staff - immagini 1 - immagini 2 - immagini 3

Cestim on line