Nota introduttiva

Questo dossier riporta in estrema sintesi le conclusioni di un lavoro più ampio di tesi* sulle rappresentazioni dell’immigrazione che scaturiscono dalle diverse fonti, istituzionali e non, che finora hanno fornito dati. Dati che sono stati utilizzati a volte in maniera corretta, a volte con sprovvedutezza nella capacità di analisi, a volte con faziosità.

Per fonti istituzionali intendiamo tutti quegli uffici della Pubblica Amministrazione, dei Ministeri ecc. che, nell’erogazione di servizi o nell’espletamento di pratiche burocratiche (rilascio di documenti ecc.), previste dalla legge, raccolgono più o meno sistematicamente informazioni, in generale, sui tutti i cittadini e, nella fattispecie, sui cittadini stranieri.

Per fonti non istituzionali invece ci riferiamo a tutte quelle agenzie, associazioni, enti che, nel fornire servizi su libera iniziativa a favore degli immigrati, realizzano banche dati sulla propria utenza straniera.

Nella lettura dei dati sarebbe opportuno che tutti usassero criteri omogenei sia nel definire l’immigrato, che si vuol descrivere, sia nel valutare l’attendibilità delle fonti. Si dovrebbe essere almeno d’accordo nel tener conto dei seguenti elementi:

 

 

 

 

ð Con questo dossier vengono presentate 14 SCHEDE contenenti ciascuna una o più tabelle con un semplice grafico esplicativo. A fronte di ogni scheda è riportato un commento sintetico introdotto da una domanda relativa all’aspetto trattato.

Le varie fonti prese in considerazione ci forniscono ognuna una rappresentazione parziale della realtà dell’immigrazione. E’ necessario alla fine ricomporre tutti gli aspetti analizzati per ottenere uno sguardo d’insieme il più corretto possibile.

Gli aspetti considerati riguardano: