il manifesto - 15 Luglio 2003



No border camp

Parte il 21 luglio e durerà fino al 28 il «No border camp», organizzato dai movimenti e dalle associazioni che si occupano di immigrazione, e che si riuniranno per il primo campeggio antirazzista internazionale a Frassanito, in provincia di Otranto. L'appuntamento è stato presentato ieri a Bari: sarà un forum permanente sull'immigrazione e si concluderà con una manifestazione a Lecce per chiedere la chiusura del centro di permanenza Regina Pacis.

«Diritto al voto»

Durante il meeting antirazzista di Cecina, organizzato dall'Arci, che andrà avanti fino al 19 luglio, si è svolto l'incontro dei migranti europei, promosso dal Comitato immigrati in Italia. Il Comitato, ribadendo che è impossibile tentare di migliorare l'attuale legge sull'immigrazione italiana e neanche recuperare le parti «migliori» della legge Turco-Napolitano, ha sottolineato la necessità di avviare un nuovo approccio della «questione immigrazione». Punto di partenza, secondo il Comitato, l'inclusione dei migranti nei processi di cittadinanza come il diritto al voto, che dovrebbe essere previsto dagli statuti regionali. Durante l'assemblea, inoltre, è stata duramente censurata la decisione della giunta della regione Campania di escludere i migranti residenti dal diritto al reddito di cittadinanza, previsto dalla bozza di statuto.