28 Settembre 2001
 
 
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Naufragio egiziano

Tre persone sono morte e nove risultano disperse per l'affondamento, all'imbocco del Canale di Suez, di una nave carica di immigrati cingalesi diretti in Europa. Sull'imbarcazione, battente bandiera ucraina, all'improvviso si è sviluppato un incendio: per tentare di mettersi in salvo, la maggior parte dei passeggeri si è tuffata in mare, mentre le fiamme avvolgevano la nave e la facevano colare a picco. Le squadre di soccorso egiziane sono riuscite a recuperare 76 persone, ma di almeno nove si sono perse le tracce, mentre i feriti sono sei. Le autorità locali hanno riferito che al momento dell'incidente il cargo era in attesa del permesso di attraversare il Canale per dirigersi poi in qualche porto del Mediterraneo.

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