da "Il Manifesto"

29 Aprile 2001

IMMIGRAZIONE:

Due indiani rientrano dal paese terremotato. Bloccati a Fiumicino, restano fuori dall'Italia

Erano partiti da Roma per andare in India (a nordovest, nel Gujarat) a trovare le proprie famiglie colpite dal terribile terremoto dello scorso gennaio. Due circolari del Viminale li rassicuravano: per rientrare in Italia non ci sarebbero stati problemi. Agli immigrati indiani e pachistani in attesa del rinnovo o del permesso di soggiorno, infatti, sarebbe dovuto bastare per rientrare il timbro della polizia di frontiera posto sul "cedolino" della questura. Ma i due indiani fermati e rimpatriati ieri dall'aeroporto di Fiumicino avevano anche un precedente decreto di espulsione dall'Italia, che ai poliziotti del posto di frontiera è parso sufficiente per rispedirli indietro. A nulla è valso l'intervento di due avvocati. Hanno spiegato ai funzionari che il decreto di espulsione, secondo la legge, è sospeso fino alla concessione o meno del permesso di soggiorno. Nulla da fare.Intanto il Viminale comunica soddisfatto che tra il 21 e il 28 aprile la polizia ha reimpatriato 484 migranti. PRECEDENTE INIZIO SUCCESSIVO HOME INDICE