da "Il Manifesto"

02 Febbraio 2001

Schiava della Nato

Per dieci mesi una ragazza moldava di 28 anni è stata costretta a prostituirsi per le forze Nato di stanza in Macedonia. A raccontarlo è stata la stessa giovane, che oggi ha trovato protezione presso la fondazione Regina Pacis nel centro di Meledugno (Lecce). "Arrivavano ubriachi - ha raccontato Anna - a qualsiasi ora, pagavano e facevano di tutto, volevo chiedere aiuto a uno dei soldati, ma loro volevano solo una cosa e non ascoltavano". Poi gli sfruttatori della ragazza Anna hanno deciso di trasferirla a Londra per contrinuare a farla prostituire. Durante il viaggio, quando è sbarcata in Salento, Anna è stata fermata dai carabinieri insieme a un gruppo di immigrati e trasferita nel centro diretto da padre Cesare Lodeserto. Ora Anna chiede che qualcuno aiuti le sue amiche, ancora costrette a prostituirsi in Macedonia, a tornare libere.