CLANDESTINI IN SPAGNA



Paper in lingua italiana sul fenomeno dell’immigrazione irregolare anche in Spagna e modalità di regolamentazione.



http://www.lex.unict.it/dml-online/corrente/online/dossier/cap10/caruso.pdf


<<Le politiche di immigrazione in Italia ed Europa: più Stato e meno Mercato ?>> di Bruno Caruso.

Nel paper c’è un interessante capitolo titolato <<Le politiche di regolazione dell’immigrazione nei paesi del sud Europa tra controllo e promozione del Welfare. Recenti tendenze in Italia ed in Spagna>>.

La sommaria comparazione tra il D. lgs. 286/98 italiano e la Ley organica 4/2000 spagnola diventa pretesto per identificare un nesso tra immigrazione clandestina ed irregolare ed il fenomeno dell’economia sommersa o informale.



http://www.cespi.it/PASTORE/enea.PDF


<<La rotta di Enea. Relazioni euromediterranee e migrazioni>> di Ferruccio Pastore.

Da almeno vent’anni, le migrazioni internazionali non rappresentano più, come negli anni Cinquanta e Sessanta, un fattore di complementarietà economica e di interdipendenza virtuosa tra l’Europa occidentale e i paesi della riva del Sud del Mediterraneo. Oggi, tali flussi, in cui è cresciuta la componente irregolare e clandestina, sono per lo più fonte di incomprensioni e di attriti tra Stati e spesso, purtroppo, anche tra individui. Per ridurre queste tensioni, negli ultimi anni si sono moltiplicate le iniziative di dialogo e cooperazione tra Stati (europei) di immigrazione e Stati (nordafricani e mediorientali) di emigrazione e di transito. L’articolo esamina questa complessa e dinamica rete di rapporti, insistendo sull’importanza di rafforzare, accanto ai rapporti bilaterali (che ormai, sul versante europeo, sono gestiti in misura crescente dall’UE), la dimensione multilaterale e regionale della cooperazione in materia migratoria. A questo fine, occorre un ripensamento radicale del Partenariato euromediterraneo, di cui a tutt’oggi non si vedono che pochi e sparsi segnali.









Paperitaliano1.doc


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