da La Repubblica (24 giugno 2001)

La nave, battente bandiera turca, era stata avvistata questa mattina. Caccia all'equipaggio che fugge su un motoscafo

Calabria, bloccato mercantile con 199 clandestini a bordo -

REGGIO CALABRIA - Una nave con circa 199 clandestini a bordo (12 sono donne e 11 bambini) è stata avvistata questa mattina da un aereo del pattugliamento marittimo "Atlantic" della Marina militare al largo delle coste della Calabria. Le motovedette della Guardia di finanza hanno raggiunto il piccolo mercantile battente bandiera turca che navigava a un'ottantina di miglia a sud est di Roccella Jonica. La motonave con i profughi, la "Yusuf Demiroglu", è stata bloccata a 40 miglia da Punta Stilo. Mentre il guardacoste si avvicinava, dalla nave si è staccato un motoascafo con a bordo alcune persone che, è fuggito. Il guardacoste della finanza ha tentato di bloccarlo, ma è stato speronato due volte. L'inseguimento continua, in attesa di un secondo guardacoste. Tutti i clandestini a bordo della nave sono stati trasbordati sul guardacoste della Guardia di finanza perché la nave aveva problemi di stabilità dovuti al peso delle persone imbarcate. Una operazione nel corso della quale vi sarebbero state fasi concitate e che è resa possibile, giuridicamente, dal fatto che il trasbordo degli immigrati è avvenuto, invece, in acque nazionali. Ora il guardacoste è diretto, con il pescheccio a traino, verso il porto di Crotone. Intanto, secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza, il peschereccio sul quale erano stipati i clandestini, una barca in legno lunga 25 metri battente bandiera turca, ha caricato gli immigrati nelle acque antistanti Istambul da un' imbarcazione più grande. Il viaggio sino alle coste calabresi è durato cinque-sei giorni.