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Il Kanun di Lek: la legge consuetudinaria Le regioni montane del nord durante la
dominazione ottomana ottennero una certa autonomia a causa
della difficoltà da parte del governo di mantenere un controllo su
quelle terre impervie dove la popolazione era ancora divisa in clan. La legge consuetudinaria esisteva ben prima del 1400 ed era un sistema di codici estremamente complesso ereditato dagli Illiri che regolava la vita sociale all’interno dei clan (famiglie estese fino a trenta-quaranta persone) in ogni suo aspetto (dal matrimonio alla faida di sangue). Viene codificata da un capo clan, Lek Dukagjin, nel 1400. Oggi non è in vigore, ma di fatto per alcune
popolazioni delle montagne è ancora legge. Il Kanun cerca di regolare il sistema della hakmarrje
(vendetta di sangue), un mezzo arcaico che consente al clan di
riacquistare l’onore perso in seguito ad un’offesa mediante la
vendetta: l’uccisione dell’autore dell’ingiuria o di un suo
parente prossimo e maschio. |